Ultimo aggiornamento 2022-01-29 15:07:47
La vitamina E, o tocoferolo, è la più comune e diffusa delle vitamine nel corpo umano. Vitamina liposolubile, viene accumulata nel fegato e rilasciata in circolo quando il suo utilizzo diventa necessario.
La vitamina E è sensibile al calore e alla luce, quindi tende a degradarsi in presenza di alte temperature.
La vitamina E, o tocoferolo, è molto diffusa negli alimenti, soprattutto nei frutti oleosi (come le olive, le arachidi, il mais) e nei semi di grano. La si trova anche nei cereali, nelle noci e nelle verdure a foglia verde.
L’assorbimento del tocoferolo avviene prevalentemente nella parte mediale dell’intestino tenue per diffusione passiva. Come tutte le vitamine liposolubili anche l’assorbimento del tocoferolo necessita un’adeguata emulsione e solubilizzazione micellare. Le forme esterificate vengono idrolizzate probabilmente da un’esterasi della mucosa duodenale e la forma alcolica così ottenuta viene assorbita. L’assorbimento del tocoferolo può dunque avvenire soltanto in presenza di sali biliari e grassi. L’efficienza di assorbimento è bassa e variabile (20÷60%) e diminuisce all’aumentare dell’apporto. Una volta assorbita la vitamina E passa nella circolazione linfatica associata ai chilomicroni (45%); si concentra poi nei chilomicroni remnants che la rilasciano al fegato (principale organo di deposito). All’interno degli epatociti viene incorporata nelle VLDL (11%) nascenti, dalle quali passa poi alle LDL (65%) e HDL (24%). Il trasporto dei tocoferoli mediante le lipoproteine ha diverse implicazioni:
- gli acidi grassi polinsaturi sono protetti dall’attacco dei radicali liberi;
- La concentrazione plasmatica di tocoferoli dipende non solo dall’apporto alimentare ma varia anche in funzione della concentrazione di lipoproteine.
Il tocoferolo è presente anche negli eritrociti (globuli rossi) dove si concentra specialmente nelle membrane (15÷25% della concentrazione plasmatica).
Le lipoproteine effettuano il trasporto dei tocoferoli ai diversi tessuti, tra cui fegato, polmoni, cuore, muscoli e tessuto adiposo.
Funzioni della vitamina E:
- ha eccellenti proprietà antiossidanti in vivo e in vitro. Infatti, nel corpo umano riduce la presenza di radicali liberi e favorisce il rinnovo cellulare;
- viene aggiunta come antiossidante nella lavorazione e conservazione degli alimenti.
- interviene nell’omeostasi della coagulazione.
- insieme ad altri antiossidantii, nella terapia dell’oligoastenospermia migliora la motilità degli spermatozoi e , come la vitamina C, protegge la membrana degli spermatozoi sperma dai danni ossidativi dei radicali liberi; induce un aumento del PR (1,2).
- Le sue caratteristiche la rendono un importante strumento di prevenzione neoplastica e per ridurre i danni da inquinamento ambientale.
Il fabbisogno giornaliero di vitamina E si aggira attorno agli 8-10 mg.
La carenza di vitamina E è in genere collegata a una situazione di malnutrizione e nei soggetti più giovani può provocare difetti nella crescita e nello sviluppo. In generale, la mancanza di vitamina E può essere alla base dell’insorgenza di disturbi al sistema nervoso e problemi al metabolismo generale.
L’eccesso di vitamina E è raro ed è può causare un aggravamento dell’ipertensione arteriosa e ipotiroidismo con senso di stanchezza e disturbi digestivi.
Nomi commerciali:
- Evion® cpr masticabili 50 mg, cpr 100 mg
- Rovigon® cpr masticabili (Vitamina A + E)
References:
- Wang S, Wang G, Barton BE, Murphy TF, Huang HF .Beneficial effects of vitamin E in sperm functions in the rat after spinal cord injury.J Androl. 2007 Mar-Apr;28(2):334-41. Epub 2006 Nov 1.
- .Influence of reactive oxygen species on human sperm functions and fertilizing capacity including therapeutical approaches. Chen SJ, Allam JP, Duan YG, Haidl G.Arch Gynecol Obstet. 2013 Jul; 288(1):191-9. Epub 2013 Mar 30.