MAP test: si esegue somministrando in 1-2 volte 100 mg di MedrossiProgesterone Acetato intramuscolo o 10 mg x 5 giorni per os allo scopo di provocare la mestruazione in caso di amenorrea secondaria.
Se la mestruazione si verifica, in genere 10 gg dopo l’ultima somministrazione del farmaco, significa che si possono escludere lesioni delle basse vie genitali. Inoltre è in circolo una sufficiente quantità di estrogeni e quindi e si conferma una funzionalità seppur minima dell’ipotalamo, ipofisi ed ovaio. Ciò vuol dire che la mancanza di progesterone endogeno e quindi di un corpo luteo funzionante è legata all’anovulazione che potrebbe avere diverse cause:
– se la prolattina è normale e c’è assenza di galattorrea significa che la coordinazione ipotalamo-ipofisi-ovario è disturbata da alterazione del sistema feed-back. Si potrà quindi supporre ad es. una policistosi ovarica la cui diagnosi si basa sulle evidenza cliniche, quadro ormonale (LH elevato, FSH normale o basso, FSH/LH alterato in favore di quest’ultimo, estrogeni e androgeni alti); inoltre si fa un ecografia e la laparoscopia per escludere tumori funzionanti.
– Se c’è invece iperprolattinemia e/o galattorrea, ci troveremo di fronte o ad amenorree iperprolattinemiche o a sindromi amenorrea e galattorrea. In questi casi è d’obbligo la TAC della sella turcica.
– in caso di TSH e Prolattina normali, LH basso o normale, si deve ipotizzare un’insufficienza ipotalamica.
– Distiroidismo in caso di alterazione di TSH, hTG, fT3, fT4, presenza di Ab TPO
In caso di scarse perdite ematiche il risultato è da considerarsi dubbio; in caso di mancata mestruazione, occorre ripetere il test dopo 15 giorni.
Il mancato sanguinamento è indice di:
- ridotta secrezione di estrogeni per disfunzione ipotalamo-ipofisaria, ovarica o tiroidea (vedi schema sovrastante)
- endometrite cronica
- Sindrome di Aschermanmeccaniche
- Alterazioni ostruttive congenite o acquisite utero-cervico-vaginali
Test con estro-progestinici – è utilizzato in caso di MAP test negativo (ovviamente escludendo gravidanza e allattamento). Consiste in somministrazione sequenziale prima di estrogeni (EE 20 µg per 25 giorni e poi di progestinici (MAP 10 mg) per 10 giorni. Spesso sono necessari 2 cicli di somministrazione.
La comparsa del flusso mestruale esclude ovviamente una patologia uterina e indirizza alla valutazione della funzionalità ovarica, ipotalamo-ipofisaria e tiroidea.
In caso di mancato flusso mestruale, dopo test EE-P, con FSH ed estradiolo normali, la patologia è da ricercare in anomalie utero-vaginali.
In caso di EE-P negativo con FSH elevato ed estradiolo basso, si devono ipotizzare disgenesia ovarica e/o alterazioni delle gonadotropine (amenorrea WHO 2).
In caso di EE-P test positivo, se FSH ed estradiolo sono inferiori alla norma, si deve ipotizzare una disfunzione ipotalamo-ipofisaria (amenorrea WHO 1, ipogonadismo ipogonadotropo). In questi casi è necessario identificare la causa, funzionale o organica, e la sede (ipotalamica o ipofisaria) della condizione che determina anovulatorietà.
Farmaci:
- Depoprovera® fl im 50 mg, e 150 mg;
- Farlutal® cpr 10 mg, cpr 20 mg, cpr 250 mg, fiale im 150 mg, fl 500 mg, fiale 1 gr;
- Provera G® cpr 5 mg, 10 mg;
- Lutenyl® cpr 5 mg (Nomogestrolo acetato),
- Etinil-estradiolo Amsa® cpr 10, 50 e 100 µg
References:
- Min Hye Choi, Ji Hee Yoo, Hye Ok Kim, Sun Hwa Cha, Chan Woo Park, Kwang Moon Yang, In Ok Song, Mi Kyoung Koong, Inn Soo Kang.: “Serum anti-Müllerian hormone levels as a predictor of the ovarian response and IVF outcomes”. Clin Exp Reprod Med 2011;38(3):153-158