Ultimo aggiornamento 21/10/2023
Le ovaie delle pazienti poor responders resistenti alla stimolazione con clomifene e/o gonadotropine possono diventare se si utilizzano inibitori dell’aromatasi da soli o in aggiunta ai protocolli di stimolazione.
Gli inibitori di aromatasi (IA) sono potenti inibitori non steroidei reversibili dell’aromatasi, sviluppati per la terapia del cancro mammario in postmenopausa. Inducono una riduzione della concentrazione plasmatica di estrogeni conseguente alla ridotta o mancata aromatizzazione degli androgeni. IA di terza generazione sono il letrozolo (Femara® cpr 2.5 mg) o l’anastrazolo (Arimidex® cpr 1 mg) o exemestane (Aromasin® cpr 25 mg).
Recentemente gli IA hanno trovato indicazione per l’induzione di ovulazione in pazienti anovulatorie resistenti al clomifene. Il meccanismo d’azione è essenzialmente racchiuso nella capacità di ridurre la trasformazione degli androgeni in estrogeni e conseguentemente ridurre il feed-back negativo esercitato dagli estrogeni sulla secrezione ipotalamo-ipofisaria. In assenza di tale freno l’adenoipofisi aumenta la secrezione di gonadotropine che iperstimoleranno l’ovaio (COH).
⊕L’ipoestrogenemia indotta dagli IA deprime il normale feedback negativo estrogenico sulla secrezione ipotalamica di Gn-RH e su quella ipofisaria di gonadotropine. Si instaura un’iperattivazione ipotalamica e ipofisaria e conseguente iperstimolazione ovarica (COH).
⊕nella stimolazione con IA non si osserva l’intensa deplezione dei recettori estrogenici tipica della terapia con clomifene.
⊕Inoltre gli IA inducono un aumento dei livelli intraovarici di androgeni (a causa della mancata trasformazione degli AA ovarici in EE), che inducono un aumento dei recettori ovarici di FSH.
⊕ gli IA stimolano la secrezione del fattore di crescita insulino-simile (IGF-I). FSH e IGF-I agiscono sinergicamente per promuovere la crescita follicolare.
La sicurezza degli inibitori dell’aromatasi è già stata dimostrata in studi sugli esiti della gravidanza, che hanno esaminato interruzioni spontanee di gravidanza, tassi di gravidanze multiple ed anomalie congenite, rispetto ad un gruppo controllo di pazienti con infertilità, trattate con Clomifene.
References:
- F Casper: Aromatase inhibitors in ovarian stimulation. J Steroid Biochem Mol Biol 2007 Aug-Sep;106(1-5):71-5.
- Aromatase inhibitors for ovulation and pregnancy in polycystic ovary syndrome.
Ann Pharmacother. 2009 Jul;43(7):1338-46
-
Use of the aromatase inhibitor letrozole for ovulation induction in women with polycystic ovarian syndrome. Clin Obstet Gynecol. 2011 Dec;54(4):685-95.
- Infertility management in women with polycystic ovary syndrome: a review.
Porto Biomed J. 2021 Jan 26;6(1):e116
-
Aromatase inhibitors in ovulation induction. Semin Reprod Med. 2004 Feb;22(1):61-78.
-
An effective alternative to only gonadotrophin for controlled ovarian stimulation in unexplained infertility patients undergoing intra-uterine insemination: a clinical trial. J Indian Med Assoc. 2013 Sep;111(9):589-92, 594.