La sindrome dell’ovaio residuo (ORS) è definita come la presenza di tessuto ovarico in una paziente che ha avuto una precedente ovariectomia monolaterale. L’ORS è stata descritta per la prima volta nel 1970 in un rapporto di uno studio sui felini in cui i campioni ovarici lasciati nella cavità addominale per valutare la loro capacità di reimpiantarsi e conservando la loro funzionalità.
Fisiopatologia: ll restante tessuto ovarico funzionale può avere crescita iperplastica, degenerazione cistica o emorragia e causare dolore.
Diagnostica:
A) Dolore pelvico cronico: da attribuire a degenerazione cistica/emorragica del residuo ovarico, ascesso tubo-ovarico, aderenze post-chirurgiche, malattia infiammatoria pelvica (PID), compressione della massa ovarica su intestino, vescica e soprattutto uretere.
B) USG, RMN, LPS esplorativa, dosaggio sierico di progesterone e AMH.
TERAPIA:
- Gn-RH-a
- FANS, (indometacina, ketoprofene)
- Antinfiammatori enzimatici (Bromelina)
- Rimozione chirurgica dei residui ovarici. L’escissione laparoscopica o laparotomica dei resti ovarici è relativamente semplice ma la procedura richiede quasi sempre una dissezione retroperitoneale ed è associata ad un alto rischio di complicanze. Un’attenta pianificazione e preparazione chirurgica sono essenziali.
- Resezione del nervo pre-sacrale di Letarjet – il n. pre-sacrale è il ramo terminale dal tronco simpatico che raccoglie i nervi dal centro simpatico toraco-lombare T11, T12, L1 e scende in basso lungo la parete anteriore della colonna vertebrale per formare, sulla parete anteriore del tratto iniziale dell’a. iliaca comune di sinistra, il plesso ipogastrico superiore che a sua volta si divide nei due plessi ipogastrici medi, destro e sinistro, dove confluiscono anche i nn. parasimpatici provenienti dalle radici anteriori S2-S3-S4. La resezione del nervo di Latarjet rimane tutt’oggi il gold standard terapeutico per il dolore pelvico cronico resistente alla terapia medica.
References:
- Ovarian remnant syndrome.Magtibay PM, Magrina JF.Clin Obstet Gynecol. 2006 Sep; 49(3):526-34
- [Ovarian remnant syndrome: diagnostic difficulties and management]. Fat BC, Terzibachian JJ, Bertrand V, Leung F, de Lapparent T, Grisey A, Maillet R, Riethmuller D.Gynecol Obstet Fertil. 2009 Jun; 37(6):488-94. Epub 2009 May 19.
- Lafferty HW, Angioli R, Rudolph J, Penalver MA. Ovarian remnant syndrome: experience at Jackson Memorial Hospital, University of Miami, 1985 through 1993. Am J Obstet Gynecol. 1996;174:641.
- Gallmetzer J., Reider W.M Sindrome dell’ovaio residuo con stenosi ureterale. Minerva Urologica e Nefrologica 2000 March;52(1):49-52
- Siddall-Allum J, Rae T, Rogers V, et al. Chronic pelvic pain caused by redidual ovaries and ovarian remnants. Br J Obstet Gynaecol. 1994;101:979.
- Ovarian remnant syndrome. Magtibay PM, Nyholm JL, Hernandez JL, Podratz KC.Am J Obstet Gynecol. 2005 Dec; 193(6):2062-6.
- Pathologic findings and outcomes of a minimally invasive approach to ovarian remnant syndrome. Kho RM, Magrina JF, Magtibay PM.Fertil Steril. 2007 May; 87(5):1005-9.
- Nezhat F, Nezhat C, Nezhat CH, et al. Use of laparoscopic ultrasonography to detect ovarian remnants. Am J Obstet Gynecol. 1996;174:641.
- S, Possover M, Schneider A. Description of a laparoscopic technique for treating patients with ovarian remnant syndrome. Fertil Steril. 1997;68:663.
- Petit PD, Lee RA. Ovarian remnant syndrome: diagnostic dilemma and surgical challenge. Obstet Gynecol.1988;71:580.
- .