Il fornice (arco) è un tratto di sostanza bianca (fibre nervose) a forma di “C” situato al di sotto del corpo calloso. Rappresenta il singolo percorso più esteso dell’ippocampo, collegandolo, con fibre afferenti ed efferenti, a diverse strutture sottocorticali del diencefalo e prosencefalo basale formando un arco sopra il talamo. Inoltre connette i lobi mediale-temporali all’ipotalamo.
ll fornice inizia nell’ippocampo come l’alveo, un insieme di fibre mielinizzate che si trova medialmente al pavimento del corno temporale del ventricolo laterale. Le fibre dell’alveo viaggiano postero-medialmente e si aggregano per formare la fimbria dell’ippocampo. La massa principale delle fimbrie continua su ciascun lato dell’emisfero cerebrale e forma i crura del fornice. I due pilastri posteriori (crura) si inarcano antero-superiormente sotto lo splenio del corpo calloso, uno per ciascun emisfero. Entrambi i crura stabiliscono una connessione tra loro attraverso la linea mediana mediante le fibre parzialmente incrociate note come commessura ippocampale (lira di David). La fusione dei crura sulla linea mediana produce il corpo del fornice. Questo corpo si inarca sopra il talamo e sotto il setto pellucido (sottile membrana verticale), collegandolo al corpo calloso. Il corpo del fornice si estende anteriormente e si divide nelle metà destra e sinistra note come colonne del fornice. Ogni colonna gira verso il basso davanti al forame interventricolare di Monro. Quindi, la colonna passa attraverso l’ipotalamo per raggiungere il corpo mammillare.
Quindi le parti principali del fornice sono le crura (o gambe posteriori), la commisura, il corpo e le colonne anteriori.
Bilateralmente, il fornice connette l’ippocampo, l’ipotalamo e e nuclei anteriori del talamo.
Essendo parte del sistema limbico, il fornice è associato ai processi di cognizione, consolidamento della memoria, emozioni e risposte sessuali.
Ultrasonografia: dopo aver visualizzato il talamo in una sezione sagittale, la sonda viene angolata lateralmente per visualizzare fornice e ippocampo che sovrastano il talamo. Il fornice presenta una caratteristica immagine 3 linee: le due linee esterne corrispondono alle colonne del fornice mentre la linea mediana corrisponde all’interfaccia fra le due colonne.
Anomalie del fornice
Poiché il fornice fa parte del sistema limbico, talvolta è implicato nelle anomalie del sistema limbico. Di seguito sono riportate alcune anomalie del fornice:
Encefalite da herpes simplex: è un’infezione che coinvolge il sistema limbico e quindi il fornice. Questa infezione colpisce prevalentemente i componenti della materia grigia del sistema limbico. L’encefalite da herpes simplex provoca anomalie della fimbria del fornice, che è adiacente all’ippocampo, acutamente interessato, e al crus forniceale. Sono presenti anche marcati rigonfiamenti del corpo forniceale (3).
Oloprosencefalia: Sebbene raro, lo spettro dell’oloprosencefalia descrive l’assenza congenita come uno dei suoi risultati. Questa anomalia comporta una malformazione del proencefalo nell’uomo, derivante da una divisione incompleta o fallita del proencefalo (4) .
Glioblastoma multiforme: Il fornice è coinvolto nella diffusione dei tumori del tratto della sostanza bianca, come il glioblastoma multiforme ipotalamico. I pazienti con questa condizione presentano un deficit di memoria. Il glioblastoma multiforme è la neoplasia intracranica primitiva più comune negli adulti. Rappresenta il 12-15% di tutte le neoplasie intracraniche e circa il 50% degli astrocitomi (5).
References: